
Prende il via nel mese di ottobre la XXXII edizione della Breast Cancer Campaign di The Estée Lauder Companies, dedicata alla prevenzione del tumore al seno. The Estée Lauder Companies Italia ha scelto di celebrare questi traguardi insieme a Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, rinnovando per il decimo anno consecutivo il suo impegno a sostegno del principale polo privato di finanziamento della ricerca oncologica in Italia.
Grazie alla ricerca, dal 1992 a oggi la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi in Italia è cresciuta dal 78 all'88%, un progresso che si traduce in migliaia di vite salvate, perché ogni anno nel nostro Paese il tumore al seno colpisce 53.000 donne, una su otto nell'arco della vita. Per questo è fondamentale continuare a sostenere la ricerca e fare prevenzione. (fonte: "I numeri del cancro in Italia", 2024 a cura di AIOM e AIRTUM).
"Il traguardo può sembrare vicino, ma l'ultimo miglio è il più difficile perché è proprio qui che si affrontano gli ostacoli più complessi, come il tumore del seno triplo negativo, che risponde solo in parte ai trattamenti attualmente disponibili e colpisce soprattutto in giovane età, e il tumore del seno metastatico.", sottolinea Daniele Finocchiaro, Consigliere Delegato di Fondazione AIRC. "Queste sfide richiedono un impegno ancora maggiore da parte dei ricercatori e della comunità di AIRC, a cui da 11 anni si è unita anche The Estée Lauder Companies Italia, che ringraziamo ancora una volta per aver scelto di percorrere insieme a noi il grande passo che ci separa dal nostro obiettivo comune: curare tutte le donne".
Madrina della Breast Cancer Campaign 2025 è Giulia De Lellis, imprenditrice ed influente personalità del mondo della tv e dei social media, che cita: "È un onore per me essere la madrina per l'Italia della Breast Cancer Campaign e indossare questo nastro rosa per testimoniare vicinanza e sostegno alle tante donne che affrontano battaglie intense, inerenti al rumore al seno. Insieme a The Estée Lauder Companies Italia e a Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, sto imparando tanto sul ruolo fondamentale della prevenzione, sui progressi che la ricerca ha fatto per curare sempre più donne, per migliorare la loro qualità di vita, e anche per dare la possibilità di diventare mamma a chi si ammala in giovane età."
